Molto spesso mi ritrovo a confrontarmi con altri colleghi del mio campo.
Gli scambi di opinioni aiutano a crescere entrambe le parti, sempre. E ben venga!
Le persone aperte al dialogo e al confronto sono quelle che apprezzo di più, perché dove c’è “intelligenza” umana c’è crescita.
Partiamo dal presupposto che chi ti allena deve rispecchiare il concetto generale di salute e benessere, se non presta attenzione al proprio corpo, figuriamoci se lo farà con il tuo.
Il fatto che si abbia un foglio di carta in mano non è sinonimo di competenza e bravura. Però di certo è importante essere preparati, formati, e soprattutto aggiornarti continuamente, in particolare in un campo come il mio, dove l’evoluzione è continua e basilare per proporre sempre stimoli nuovi.
Io, personalmente, dopo essermi formata in quello che sento il mio campo, ho deciso di rischiare, di iniziare un nuovo percorso, di mettermi per conto mio perché per me è molto più di un lavoro, per me è passione, è lo stile di vita che mi gratifica, e devo saper lavorare con ogni diverso tipo di clientela, affidandomi, se necessario, a colleghi di altri rami (nutrizionista, posturologo, ecc.).
Le competenze tecniche e la formazione sono l’ABC di questo lavoro, ma non sono sufficienti.
Quindi non fatevi illudere o impressionare da mille promesse, diffidate da chi parla male dei colleghi (cosa davvero poco etica) o avvalora eccessivamente le proprie qualità senza fornire dati concreti! Mi piacerebbe percepire sempre più collaborazione e scambio di idee tra professionisti, qualificati ognuno nel proprio ramo e nelle proprie specializzazioni.
È importante smettere di giudicare cosa fanno gli altri, magari senza conoscerne la storia e la preparazione.
C’è spazio per tutti in un mondo così in evoluzione, se preparati!

Tua,
Valentina